L'eccessiva evaporazione delle lacrime (causa dell'86% dei casi di occhio secco) è provocata dall'ostruzione e dal malfunzionamento delle ghiandole di Meibomio che si trovano nelle palpebre e sono responasibili della produzone dello strato lipidico delle lacrime.
Quando non funzionano correttamente, non producono sufficiente componente oleosa nel film lacrimale, così le lacrime evaporano più in fretta.
Uno strato lipidico insufficiente o assente, può provocare un'evaporazione lacrimale fino a 16 volte più rapida.
Film Lacrimale
Il film lacrimale, necessario al funzionamento dell'occhio, è formato da 3 strati:
- strato mucoso a contatto con il bulbo oculare, secreto dalle cellule mucipare congiuntivali;
- strato acquoso secreto dalle ghiandole lacrimali;
- strato lipidico secreto dalle ghiandole di Meibomio.
Sintomi
- occasionale visione alterata;
- bruciore;
- sensazione di corpo estraneo;
- rossore;
- prurito;
- fastidio alla fine della giornata.
Fattori di Rischio
- Congiuntiviti allergiche
- Squilibri ormonali (menopausa)
- Usi e abusi di cosmetici per gli occhi
- Utilizzo di lenti a contatto
- Blefariti croniche
- Età (particolare attenzione dopo i 50 anni)
- Uso prolungato di videoterminali e smartphone
- Uso prolungato di farmaci sistemici (ad es.: antistaminici)
- Inquinamento atmosferico
Diagnosi
La diagnosi dell'occhio secco va sempre fatta dal medico oculista con test affidabili, evitando quindi auto diagnosi e cure fai da te.
Il medico oculilsta valuterà una serie di parametri e la terapia giusta per il caso specifico.
Cura
Esistono diverse soluzioni al problema dell'occhio secco: dall'utilizzo di lacrime artificiali (colliri) a trattamenti terapeutici di nuova generazione che permettono, in pochi minuti, di tornare alla normalità.